venerdì 19 ottobre 2007

Buffy Hereafter

Si conclude in queste ore la Conferenza
Buffy Hereafter: from the Whedonverse to the Whedonesque.
Nella splendida cornice di Istanbul, diversi studiosi si sono confrontati sul mondo di Joss Whedon. Il focus della conferenza si muove trasversalmente sui diversi prodotti creati da Whedon (televisione, cinema ma anche fumetti), per ragionare sull'esistenza di uno stile whedoniano che possa essere rintracciabile in prodotti anche non direttamente creati dal wonder boy statunitense.



La conferenza è stata aperta da David Lavery, padre dei buffy studies, che ha ragionato sull'esistenza di un filo rosso che segue molte delle produzioni post-buffy e che connota delle serie tv come tipicamente whedoniane: Veronica Mars, The Office, Heroes e così via, presentano dei tratti comuni, a volte più evidenti, a volte meno. L'aspetto più interessante è l'evoluzione narrativa di tanta serialità televisiva che sembra essere fortemente influenzata dallo stile Whedon.
Il merito è anche dei tanti sceneggiatori del whedonverse che lavorano oggi in tv portando uno stile riconoscibile, pur mantenendo ognuno il proprio tocco personale.

Relatori alla conferenza, tra gli altri, Stacey Abbott e Lorna Jowett che hanno analizzato il rapporto tra Angel e il tema della mostruosità.
Il mio paper, Questions of Authorship: The Paradox of Cult Television, si è concentrato sullo stile di Whedon riconoscibile tra regia, scrittura e produzione; una analisi che studia il legame tra televisione di qualità e produzione cult.

Un pensiero a margine della conferenza: è interessante pensare che dopo anni dalla chiusura di Buffy, Angel e Firefly, dopo numerose conferenza sul tema, dopo decine di pubblicazioni, il whedonverse riesca ancora a stimolare riflessioni e analisi. Segno indiscutibile di una qualità intrinseca di questi prodotti.





3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo. Io sono pienamente convinto che esista uno stile whedoniano (ci ho fatto una tesi). Non basterebbe solo la continua discussione accademica per dimostrarlo?

Anonimo ha detto...

Non è che ci fai dare un'occhiasta alla tua relazione o a qualche appunto su quello che si è detto. Mi interessa molto, lo sai. Segnalo inoltre il nuovo interessante contributo su http://theworldisnotyellow.blogspot.com/
ciao

Barbara Maio ha detto...

Gli atti del convegno verranno pubblicati nella prima metà del 2008. Appena disponibili lo segnalerò.
Comunque, a breve faro un sunto delle idee proposte da me alla conferenza!