sabato 12 luglio 2008

Il tempo degli Adult Drama



Sono stati lanciati quasi contemporaneamente nell'estate del 2007. Uno è prodotto dalla Showtime, l'emittente che si sta caratterizzando in questi anni come produttore di qualità e, soprattutto, di serie con argomenti "difficili". L'altro è prodotto dalla AMC, emittente strettamente legata al mondo cinematografico.



Sto parlando di Californication e Mad Med, due prodotti televisivi che rientrano nella categoria dell'adult drama. Il primo è ambientato nella California dei giorni nostri dove regna il cinismo, il disincanto e il dio-denaro. Il protagonista Hank Moody è uno scrittore che vive il dilemma del successo, ottenuto grazie alla trasposizione filmica di un suo libro in una versione sciocca e romantica. Trasferitosi da New York a Los Angeles, odia la città degli angeli ma è obbligato a viverci per stare vicino alla figlia e per lavoro. Il suo sfogo è il sesso senza limiti, seducente e occasionale. La serie è stata trainata dalla presenza nel ruolo del protagonista di David Duchovny, il Fox Mulder di X-Files. Lo stile di questa serie è una regia agile e accattivante in un setting ricco di fascino dove i protagonisti si muovono tra case di design e macchine sportive. Il linguaggio è eplicito ma mai volgare o fastidioso.
Diverso il punto di partenza di Mad Men. La serie - creata da Matthew Weiner già sceneggiatore e produttore per The Sopranos - è ambientata nella New York degli anni sessanta nello spietato mondo dei pubblicitari. Anche qui regna il cinismo e la lotta al successo: il valore di un uomo è misurato dal suo successo in campo professionale, il valore di una donna è misurato dal suo successo nello scegliere il giusto marito.
La serie ha uno stile retrò e nostalgico per un'epoca in cui fumare era concesso ovunque.

A ben guardare, le due serie hanno in comune diversi tratti pur essendo apparentemente molto diverse. Entrambe evidenziano l'importanza del successo professionale, negli anni sessanta come oggi, e la possibilità di raggiungere il successo calpestando i sentimenti altrui.
Anche la rappresentazione familiare è simile con Hank Moody che corteggia la sua ex compagna e madre di sua figlia pur passando da un flirt all'altro e Don Draper, protagonista di Mad Men, che è padre e marito amorevole pur avendo una relazione extra-coniugale stabile.
I protagonisti non rinunciano alla soddisfazione sessuale più elementare ma ricercano o ambiscono ad una stabilità che solo la famiglia può concedere.
Infine, il ruolo femminile: le donne di Mad Men sono solo delle comparse in uno scenario di successo. La loro maggiore ambizione è sposare l'uomo giusto che consenta loro di vivere il sogno americano, casa e famiglia. Ma anche dopo cinquant'anni, la situazione non è molto migliorata. In Californication le donne girano tra locali cercando la conquista giusta. E non è un caso che Hank dica alla sua conquista, avvocato divorzista: "sei la prima donna con cui sono stato che lavori".

1 commento:

Giangidoe ha detto...

Bel post e bella segnalazione.
Tra l'altro, proprio a MAD MEN avevo dedicato il secondo -acerbo- post del mio neonato blog:
http://unavoltalichiedete.blogspot.com/2008/05/le-notti-dei-pubblivori.html

A me sono piaciute entrambe le serie, ma senza dubbio la regia e la scrittura -nonchè i costumi e la fotografia- di Mad men lo avvicina di più all'olimpo delle produzioni più mature della HBO (Six feet under in primis).
Confido, per entrambe, in una seconda serie anche migliore della prima.
Anche se per Californication sono più scettico...