sabato 23 maggio 2015

Supergirl - CBS

Kara Zor-El è la cugina di Superman, anche lei spedita sulla Terra per proteggere il cugino. Il viaggio però non finisce bene e lei resta intrappolata in una nube spaziale dove il tempo non scorre. Dopo anni arriva finalmente sulla Terra dove Superman è già un supereroe e la lascia nelle mani di una famiglia adottiva. Kara decide di mescolarsi agli esseri umani fino al giorno in cui per salvare la sorella adottiva è costretta a rivelare la sua vera natura.


Supergirl è la nuova serie della CBS il cui pilot, come avvenne lo scorso anno per The Flash, è stato "illegalmente" rilasciato in rete. La nuova serie della DC Comics si inserisce come stile nella scia di Arrow e The Flash, anche perchè il produttore è lo stesso Greg Berlanti che sta diventando il nuovo punto di riferimento della DC Comics per la serialità tv. La serie è creata da Andrew Kreisberg anche lui già coinvolto nei precedenti progetti della Dc Comics Tv. 

A differenza delle serie della Marvel, la Dc Comics punta ad un pubblico più giovane con serie più semplici e più facilmente fruibili da un pubblico che è il target principale della CW (che trasmette Arrow  e The Flash) al quale ora punta anche la CBS. Melissa Benoist (Glee, Whiplash) da il volto alla protagonista affiancata da Mechad Brooks che interpreta James Olsen (il suo collegamento con il super-cugino), Calista Flockhart che è Cat Grant, il capo di Kara nella sua vita umana, Jeremy Jordan che ha il ruolo di Winn, collega di lavoro di Kara che la aiuta nella sua doppia vita.

Il pilot è ben strutturato e getta le basi per quello che probabilmente sarà il filo narrativo della prima stagione cioè Kara che, affiancata da una agenzia governativa che protegge la Terra dagli alieni, dovrà arginare una serie di supercattivi arrivati sulla Terra con lei e che sono fuggiti da una prigione spaziale dove erano stati rinchiusi dalla madre di Kara stessa.

Per ora il difetto più evidente della serie è la ricerca forzata di incarnare una storia femminista cosa che, almeno nel pilot, risulta a volte in scene troppo didascaliche e battute forzate. Se la serie sarà buona lo scopriremo, comunque, tra qualche mese.


1 commento:

Old Bat ha detto...

mah, l'ho visto, e mi sa tanto di "pre pilot rilasciato a scopi pubblicitari", e l'ho trovata un pochino semplicistica, anche come serie "targettizzata" sul pubblico dei ragazzini, sembra più indirizzata a genitori politically correct XD spero che las erie definitiva sia un pochino più matura