Nella Londra degli anni Ottanta, un gruppo di giovani omosessuali affronta pregiudizi e discriminazioni con tenacia e allegria, finché lo spettro dell'AIDS entra nelle loro vite.
It's a Sin è la più recente produzione di Russell T.Davies, già autore di serie cult come Doctor Who, Torchwood, Queer as Folk, Years and Years. Come per molte delle sue serie precedenti, il tema dell'omosessualità è centrale ma qui non è virato verso la narrativa di genere ma il racconto è quasi documentario nel mettere in scena come dagli USA l'epidemia di AIDS si spostò in UK, portando dietro una marea di disinformazione e pregiudizi, bollando gli infetti come reietti che ricevevano una punizione divina per la loro condotta amorale.
I protagonisti della serie attraversano questa tragedia da protagonisti o da spettatori, comunque sotto l'ombra di questa pandemia che si propagò anche, se non soprattutto, per l'ipocrisia generale e l'ignoranza diffusa. Il tema sembra legato al passato ma, anche se oggi di HIV/AIDS si può sopravvivere nella maggior parte dei casi, è bene ricordare come il problema sia ancora ben vivo.
Nel cast tanti volti giovani ed esordienti affiancati da attori più di esperienza come Olly Alexander (Penny Dreadful, Skins), Stephen Fry (Wilde, V per Vendetta), Neil Patrick Harris (How I Meet Your Mother, Una Serie di Sfortunati Eventi).
Per informazioni: Ministero della Salute
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