lunedì 12 aprile 2021

The Nevers - HBO

Nella Londra vittoriana, dopo un inspiegabile fenomeno legato all'apparizione di una specie di astronave magica in cielo, parte della popolazione, soprattutto femminile, si ritrova con ogni sorta di poteri e strane capacità. Per poter accogliere le giovani che non trovano un posto nella società dopo il loro cambiamento, viene fondato un orfanotrofio per la loro protezione mentre il governo discute di come affrontare la questione.

The Nevers è la nuova serie HBO il cui pilot è appena andato in onda. Oltre due anni fa, quando la serie venne annunciata, l'hype era stato altissimo ed immediato poiché segnava il ritorno al piccolo schermo di Joss Whedon, arrivato al grande pubblico grazie a The Avengers e al suo coinvolgimento con il MCU ma che aveva segnato la prima parte della sua carriera grazie a serie tv come Buffy The Vampire Slayer, Dollhouse e Firefly. Il suo coinvolgimento più recente in tv è stato nel 2013 per il lancio di Agents of Shield il cui governo è stato poi passato al fratello e alla cognata.

Da quel momento sono successe tantissime cose e Whedon ha abbandonato la serie quasi al termine delle riprese, ufficialmente a causa di stress legato alla situazione COVID ma, in realtà, per le accuse piovute da più parti riguardo un suo comportamento scorretto verso gli attori e, soprattutto, le attrici delle sue produzioni.

Non è questo il luogo per affrontare a fondo lo scandalo Whedon e restando al commento di questo pilot, l'impronta whedoniana è presente e chiara, anche in maniera scontata: donne forti che si oppongono al potere maschile, famiglia biologica quasi assente a favore della costruzione di una famiglia creata e cercata, mix di generi, drama spesso ammorbidito da momenti comedy e questo solo nel pilot.

Per la scrittura della serie, del quale Whedon risulta regista anche di tre episodi - compreso questo pilot -, l'autore ha fatto affidamento su due collaboratori storici, Douglas Petrie e Jane Espenson che con Whedon avevano già collaborato ampiamente in progetti passati, come Buffy appunto.

La prima impressione è quella di una serie estremamente curata - si vedono i valori produttivi portati da HBO - e che potrebbe risultare interessante a patto che non si avvolga su se stessa, specialmente nella parte sovrannaturale. Anche al termine della visione completa sarà complicato capire quanto sia stato nell'idea originale di Whedon e quanto sia stato portato dalla nuova showrunner Philippa Goslett, sceneggiatrice ancora con un curriculum troppo breve per offrire una sua autorialità ben definita. Poiché Whedon sembra aver seguito quasi tutte le riprese e la supervisione della sceneggiatura, eventuali cambiamenti potrebbero essere più evidenti in una eventuale seconda stagione.

Riguardo al cast, da notare che solitamente Whedon tende ad utilizzare in maniera ricorrenti alcuni attori ma in questo caso troviamo la sola Olivia Williams che era stata nel cast di Dollhouse. Cast completo qui.


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