A Washington e nei luoghi di potere statunitensi c'è qualcosa che non va. Laurel, una giovane documentarista, accetta di lavorare per il fratello, senatore democratico, per trovare i fondi per il suo prossimo progetto ma tutto si complica nel momeno in cui alieni che sembrano formiche e amano la canzone You Might Think di The Cars, si impossessano dei cervelli dei politici e dei loro collaboratori.
Brain Dead è la nuova serie della CBS creata da Michelle e Robert King, già creatori di The Good Wife. La serie è stata presentata dagli autori come un misto di The West Wing e The Strain, puntando ad associare e mescolare due generi apparentemente molto lontani tra loro. Tra i produttori figura anche Ridley Scott.
La protagonista ha il volto di Mary Elizabeth Winstead, la Ramona di Scott Pilgrim, e tra i protagonisti troviamo Tony Shalhoub (Monk, Nurse Jackie), Danny Pino (Law & Order, Cold Case), Aaron Tveit (Graceland, Gossip Girl).
Prevista per una prima stagione di 13 episodi, la serie si presenta con un pilot che cerca di costruire la storia pian piano, mostrando la parte più sci-fi solo avanti nell'episodio puntando, invece, tutta la prima parte sui meccanismi e le dinamiche politiche della Capitale abbinate al disagio della protagonista. Quello che è da apprezzare, e che manca in serie come la già citata The Strain, è una certa ironia che attenua la possibilità di proporre un prodotto che si prenda troppo sul serio senza averne la forza. Inoltre, in tempi di elezioni, la serie spotrebbe essere particolarmente ironica per uno spettatore americano.
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