Il dietro le quinte di un reality show nel quale uno scapolo d'oro deve scegliere la sua donna ideale tra decine di ragazze disposte a tutto pur di vincere. Ma di reale c'è ben poco: Quinn King, la produttrice, manipola e muove i pezzi di tutti, davanti e dietro le quinte, con l'aiuto del suo braccio destro Rachel, sulla buona strada per divenire la sua erede.
Unreal è la serie di Lifetime che da due anni sta riscuotendo tantissimo successo di pubblico e di critica. Il suo successo ha stupito tutti anche perchè solitamente il network era noto proprio per produrre reality show di poco spessore. Con Unreal il network gioca in casa ma esponendo il lato oscuro di questo mondo dove nulla conta se non il successo, il rating e il rinnovo per un'altra stagione.
Unreal gioca sulla contrapposizione tra due donne molto diverse tra loro ma alla fine troppo simili. E se all'inizio Rachel sembra essere una vittima di Quinn, con il passare degli episodi è chiaro come nessuno sia innocente, compresi i protagonisti, tutti con i propri piani da portare a termine, qualunque sia il costo.
La serie oscilla tra dramma e commedia, ricca di battute e sarcasmo e punta tutto sulla scrittura. Due donne anche come showrunner: Sarah Gertrude Shapiro che ha scritto il corto Sequin Raze che ha ispirato la serie oltre che essere stata produttrice di The Bachelor, il reality show al quale si ispira quello di Unreal, e Marti Noxon, tra le sceneggiatrici più apprezzate in tv (Buffy, Angel, Mad Men, Glee), mentre le due protagoniste sono Constance Zimmer (House of Cards, Agents of Shield, The Newsroom, Entourage) e Shiri Appleby (Roswell, ER, Girls).
La seconda stagione si conclude stasera ed una terza è stata da poco annunciata.
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