Il medical
drama è uno dei generi classici della tv ed è stato più o meno presente sugli
schermi in ogni decennio. È però indubbio che il serial Grey's
Anatomy abbia dato negli ultimi anni un impulso notevole al
genere.
Grey's Anatomy è prodotto dal 2005 dalla ABC ed è creato da Shonda
Rhimes che ha praticamente esordito sul piccolo schermo con
questo show. Giunto alla sua settima stagione, il serial era partito come mid
season ma visto il successo è stato subito promosso ed è oggi uno dei prodotti
di punta del network.
La storia è quella dei tirocinanti e medici del Seattle Grace Hospital, e
si focalizza inizialmente sul personaggio di Meredith Grey, figlia di una nota
chirurga che segue le orme della madre pur non avendo avuto con lei un rapporto
idillico. La storia si connota da subito come corale, ampliando il cast ad
almeno una decina di protagonisti a stagione. Gli sviluppi delle storie si
delineano come "soapizzate", con uno sviluppo orizzontale preminente
rispetto alle trame verticali ed una precisa deriva verso il melodrammatico e
il sentimentale.
Infatti, il fulcro delle storylines sono le storie d'amore, i matrimoni
mancati o programmati, lo scambio continuo di coppie, la ricerca dell'anima
gemella o semplicemente dell'avventura di una notte per dimenticare una
delusione professionale o lo stress della professione medica. GA non
rientra strettamente in quella che si può definire televisione di qualità
poiché le storie sono spesso ridondanti e non sempre i personaggi vengono
sviluppati in maniera interessante e realistica ma è indubbio che lo show
riesca a creare empatia e affetto, con uno zoccolo duro di fans che segue con
trepidazione le avventure dei nostri eroi.
GA rientra nella categoria che possiamo definire "guilty
pleasure" ed ha la sua forza maggiore nella scrittura. Nel 2007 è stato
creato anche uno spin-off, Private
Practice, con il quale sono stati scritti diversi cross-over.
1 commento:
Grey's Anatomy ha avuto il suo picco con la seconda stagione, per me. La settima sembra essere la ripresa. Speriamolo.
Uno degli aspetti più interessanti che sono stati rilevati è il voluto parallelismo fra storie personali e storie mediche, per cui le une possono essere lette alla luce delle altre.
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