lunedì 24 settembre 2012

Last Resort della ABC

Il 27 di questo mese andrà in onda il pilot di Last Resort, nuova serie della ABC che porta la firma di Shawn Ryan (Angel, The Shield). In rete è disponibile il pre-air e già sul pilot si possono fare le prime considerazioni.


Un sottomarino nucleare statunitense riceve l'ordine di bombardare il Pakistan. Poichè l'ordine arriva da un canale secondario di emergenza il Capitano chiede spiegazioni e viene deposto. Quando anche il vice capitano chiede spiegazioni, il sottomarino viene bombardato da una nave amica. Nel frattempo il Pakistan viene bombardato. E' guerra ma l'equipaggio del sottomarino - più o meno concorde - decise di rifugiarsi su una isola dove c'è una base di comunicazione della NATO e si proclama Stato autonomo con testate nucleari. 

Come (quasi) tutte le serie statunitensi, Last Resort è ben girato, ben scritto e ben recitato. Il tema militare deve, ovviamente, piacere ma comunque il pilot scorre via gradevolmente con scene di azione e tensione all'interno del sottomarino e altre che mostrano il resto del mondo, Washington o l'isola. Le premesse sono interessanti poichè dal pilot non si capisce il perchè del bombardamento, non è ben chiaro chi siano i cattivi della storia, non si capisce bene come si potrà svolgere la vita sull'isola, non si sa se il Capitano sia realmente pazzo. E questi sono tutti lati positivi poichè suscitano curiosità sul proseguimento della storia ed essendoci la firma di Ryan, le premesse sono più che buone per non scadere in un ibrido senza qualità.

Nel cast per ora si sono messi in evidenza Andre Braugher nel ruolo del Capitano (Homicide, The Andromeda Strain), Scott Speedman (La memoria del cuore, Felicity), Daisy Betts (Persons Unknow, Harry's Law) e Autumn Reeser (No Ordinary Family, Entourage).


1 commento:

Giada Da Ros ha detto...

Troppo buona. A me ha deluso molto. E certe scelte registiche con i militari dentro al sottomarino sballotttai di qua e di là sembravano l'equipaggio dell'Enterprise di Star Trek negli anni 60. Andrè Braugher è sempre spettacoloso, ma fuori da lui salvo ben poco.