Nella cittadina di Sleepy Hollow Ichabod Crane (Tom Mison), professore ad Oxford e spia al servizio di George Washington, rimane ferito durante una battaglia con un cavaliere senza testa. 250 anni dopo si risveglia ai tempi nostri solo per scoprire che il cavaliere senza testa è tornato e che sta per riunire i quattro cavalieri dell'apocalisse. Crane dovrà cercare di fermarlo aiutato dalla poliziotta Archer (Nicole Beharie) che ha un passato travagliato da visioni e drammi familiari.
Ha avuto molto successo la première della nuova serie Fox Sleepy Hollow, originale e con quel tanto di trash che può farla amare dal pubblico di appassionati. Con un racconto di Washington Irving e un film di Tim Burton alle spalle, la storia di Sleepy Hollow è ben conosciuta e radicata nell'immaginario collettivo. L'intuizione degli autori Phillip Iscove, Alex Kurtzman, Roberto Orci e Len Wiseman, è stata quella di relegare a pochi minuti l'antefatto storico e poi trasportare la serie ai giorni nostri dove, almeno per quello che si è visto nel pilot, lo svolgimento ricalca il classico poliziesco dove, però, tutti hanno qualcosa da nascondere.
Visti i nomi di Kurtzman e Orci, già autori di Fringe, è plausibile pensare che la serie avrà uno sviluppo ibrido tra generi diversi. Gli autori sono anche garanzia di prodotti ben confezionati e il nome di Wiseman, già autore della saga di Underworld, è un ulteriore punto a favore, sempre che la serie non diventi un accumulo di trash ed eccessi.
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