Alla fine dell'Ottocento, pochi mesi dopo la scomparsa di Jack lo Squartatore, a Londra vengono commessi una serie di omicidi che potrebbero ricondursi al famoso killer. Il commissario Reid, che non è riuscito a fermare lo squartatore, ricomincia le indagini.
Ripper Street è andato in onda questo inverno con una prima stagione di otto episodi e tornerà il prossimo inverno con altri otto. La serie creata da Richard Warlow (Mistresses, Waking the Dead), è stata accolta bene da pubblico e critica ed ha beneficiato dell'enorme successo della nuova serie di film su Sherlock Holmes di Guy Ritchie alla quale si ispira per stile e costruzione dei personaggi. La serie ha comunque meriti personali, proponendo una affascinante ricostruzione storica (con molti esterni girati a Dublino) e mescolando dramma storico a scene avventurose senza rinunciare alla parte sentimentale. Jack lo Squartatore si dimostra, almeno nella prima stagione, un pretesto di partenza per poi sviluppare casi singoli che si concludono nell'arco dell'episodio.
Il tormentato protagonista ha il volto di Matthew Macfayden (Mr.Darcy in Orgoglio e Pregiudizio, Athos ne I Tre Moschettieri, Philip ne I Pilastri della Terra) mentre il suo braccio destro è Jerome Flynn (Game of Thrones, Badger). Il cast principale è completato dalla coppia americana e piena di segreti composta dal chirurgo Jackson (Adam Rothenberg visto in Alcatraz, Elementary, Person of Interest) e la bella proprietaria di un bordello Long Susan (MyAnna Buring vista recentemente in Downton Abbey e prima in The Descent e Twilight).
La serie riafferma ancora una volta come la BBC e le produzioni britanniche in generale, siano imbattibili sui drammi storici, mescolando azione, dialoghi brillanti e ottimi attori ad ambientazioni suggestive e ben ricostruite.
La serie riafferma ancora una volta come la BBC e le produzioni britanniche in generale, siano imbattibili sui drammi storici, mescolando azione, dialoghi brillanti e ottimi attori ad ambientazioni suggestive e ben ricostruite.
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