sabato 22 giugno 2019

Agents of Shield - Recensione 6x06 "Inescapable"



Fitz e Simmons sono finalmente insieme ma prigionieri e devono trovare un modo per scappare o risolvere l'enigma dei viaggi nel tempo.



A ormai quasi metà della stagione, AoS riunisce la coppia Fitz-Simmons, continuando nell'alternare un episodio nello spazio ad uno sulla Terra. Anche se l'episodio scorre via piacevolmente tra momenti strappalacrime e alcuni più leggeri e nostalgici, il problema è che questa storyline risulta troppo scontata e noiosa, troppo fanservice per una serie che ha sempre mostrato estrema compattezza narrativa.


Troppo dedicato ai fans accaniti della coppia, l'episodio non porta avanti la narrazione principale proprio nel momento in cui, sulla Terra, Sarge sta per confrontarsi con May e Daisy. Dal promo del prossimo episodio sappiamo che ci sarà questo incontro-scontro ma, considerando che questa stagione avrà solo 13 episodi, tutto questo tempo dedicato ai Fitz-Simmons sembra quasi sprecato.


In ogni caso, come detto, almeno l'episodio risulta piacevole mescolando i ricordi della coppia, dal loro primo incontro al loro reclutamento nel team Coulson per finire con una nuova proposta di matrimonio. 


Fitz scopre che Coulson è morto e la cosa lo sconvolge ma alla fine la narrazione della coppia è troppo ombelicale per risultare accattivante. Le continue dichiarazioni di amore eterno e dedizione risultano stucchevoli ma almeno la serie gioca con la storia dei terribili alter ego dei due, una versione alla "The Ring" di Simmons e Leopold dell'Hydra per Fitz.


Dalla press release è probabile che il prossimo episodio seguirà entrambe le storylines e probabilmente già da quello successivo si riuniranno sulla Terra per affrontare i parassiti alieni con Sarge e il suo gruppo che formerà una strana e forzata alleanza con lo Shield. La riunione del gruppo gioverà senz'altro alla storia e porrà ancora più mistero sulla vera identità di Sarge.


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