Miles Elliott è insoddisfatto della sua vita, del suo lavoro e del suo rapporto sentimentale. Nel tentativo di smuovere la situazione, si trova in una spa misteriosa dalla quale esce con il suo clone, versione migliore di se stesso.
Living with Yourself è la nuova serie Netflix creata da Timothy Greenberg (The Detour, The Daily Show) che ruota tutta intorno al protagonista interpretato da Paul Rudd (Ant Man, We Hot American Summer).
La serie di otto episodi da circa 25 minuti passa dalla commedia degli equivoci più classica al vero e proprio thriller, riflettendo nel contempo sulla condizione umana e sull'idea della felicità e della realizzazione personale, ragionando su ciò che ci rende unici. La storia viene raccontata dai due punti di vista dei protagonisti, ripetendo scene e situazioni.
Ciò che stona è l'esilità della trama - tutto ruota intorno ad una presentazione a lavoro - rispetto al tema filosofico affrontato. Il lieto fine che chiude questa prima stagione lascia la porta aperta ad un seguito ma forse un finale più cinico sarebbe stato più profondo.
Completano il cast Aisling Bea (This Way Up, Hard Sun), Alia Shawkat (Transparent, Arrested Development), Desmin Borges (You're the Worst, Dietland), Karen Pittman (Luke Cage, Yellowstone).
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