Nel 790, in uno sperduto villaggio della Norvegia, si svolge la non tanto tranquilla vita di un gruppo di guerrieri che cercano di sopravvivere ad un ambiente poco accogliente, alla violenza dell'epoca, alle scarse risorse locali.
Norsemen è una serie norvegese dello scorso anno, ora giunta alla sua seconda stagione per un totale di 12 episodi e la cui prima stagione è ora disponibile su Netflix.
Etichettata da più parti come un "Game of Thrones che incontra i Monty Python", la definizione sembra catturare correttamente lo spirito scanzonato della serie che mette in scena situazione assurde e surreali, come lo schiavo ormai liberato che resta comunque nella tribù pur se viene vessato e violentato in continuazione e cerca sempre il lato positivo della sua vita.
La violenza è volutamente estrema ed esplicita ed offre spunto per scene paradossali che si susseguono tra intrighi familiari, lotte intestine e con i popoli confinanti.
Da vedere se non altro per uscire dai soliti schemi della tv made in US o UK che solitamente monopolizzano la produzione seriale contemporanea. In patria la serie è stata un grande successo con una media di 1 milione di spettatori (su circa 5 di popolazione).
Nessun commento:
Posta un commento