Luigi viene ricoverato improvvisamente per un tumore al rene. Lo attendono la moglie incinta e la figlia. La sua degenza viene passata nella camera di ospedale dove si alternano medici e malati a riflettere sulla vita.
La Linea Verticale è la serie tv del 2018 disponibile su RaiPlay tratta dall'omonimo romanzo di Mattia Torre, uno degli autori di Boris, scomparso ancora giovane dopo una lunga malattia e che ha costruito questa storia come una autobiografia, raccontando le sue avventure e sventure nei corridoi di un ospedale.
La serie narra in maniera surreale le infinite giornate dei pazienti con le proprie fisime e abitudini che non risparmiano personale medico ed infermieristico: tutti sono prima essere umani e tutti hanno problemi. La serie risulta particolarmente incisiva se in ospedale si è passato davvero del tempo e ci si riconosce nelle domande senza risposta e nelle sensazioni che si cerca di leggere nel proprio corpo, sperando di non morire lì.
Nel cast il protagonista è interpretato da Valerio Mastandrea (Perfetti sconosciuti, Strappare lungo i bordi), alter ego dell'autore e suo collaboratore ricorrente, Greta Scarani (Il nome della rosa, Speravo de morì prima), Babak Karimi (Caos Calmo, Figli), Paolo Calabresi (Luna Park, Smetto quando voglio), Antonino Bruschetta (I bastardi di Pizzofalcone, Immaturi La Serie), Antonio Catania (Boris, Tutti per Uma).
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